FENOMENI MISTICI

FENOMENI MISTICI

Dio può essere misticamente conosciuto dall’uomo mediante rivelazioni o visioni. Questi fenomeni possono essere esterni, immaginari e puramente spirituali. Essi sono esterni se vengono percepiti con i sensi esterni: vanno ricordate, in questo caso, le visioni e le locuzioni o audizioni. Essi sono immaginari se arrivano all’uomo mediante la fantasia, come nel caso del sogno. I fenomeni mistici possono essere puramente spirituali se percepiti direttamente dall’anima. Vi è, poi, la stimmatizzazione, che consiste nell’apparizione, sul corpo dell’uomo, dei segni delle ferite procurate a Gesù durante gli eventi della passione. Qui va valutata con attenzione l’autenticità del fenomeno sulla scorta degli elementi della pluriennale tradizione spirituale della Chiesa e del supporto che la scienza umana può fornire. Tuttavia, l’essenza della vita mistica non risiede nel ripetersi degli eventi sopra elencati, bensì nell’amore progressivamente più perfetto verso Dio che porta l’uomo ad una comunione sempre più profonda con lui e nell’abbandono totale alla sua azione unificante e trasformante.

I fenomeni mistici hanno un valore importante nell’esperienza mistica, ma non rappresentano la totalità di questo tipo di vissuto, che ha nella comunione intima, trasformante e totalizzante con Cristo il proprio centro. I mistici cristiani sono battezzati che raggiungono un notevole livello di vita spirituale, in virtù di un cammino teologale giunto a maturazione, di un percorso battesimale pervenuto alla massima espressione. Essi dimostrano di coltivare in modo profondo e continuo il proprio legame con il Signore, realizzando una piena armonia tra preghiera e apostolato. Notevole è l’apporto che il mistico dona alla comunità ecclesiale: le sue intuizioni arricchiscono la Chiesa, la stessa che, attraverso la Parola e i Sacramenti, gli offre un prezioso nutrimento. Egli non resta fuori dal cammino dei credenti, anzi offre il proprio contributo in modo fattivo ed autorevole.

Quale il ruolo dei fenomeni mistici in questo contesto? Essi sono rivelatori di tutta questa ricchezza interiore ed esteriore, sono indice del raggiungimento di un elevato livello di vita cristiana, con l’orazione che perviene al vertice delle sue potenzialità ed una vita apostolica di alto profilo. Gli eventi straordinari sono lo specchio di tutto questo patrimonio, ma non coincidono con esso. I fatti eccezionali vanno integrati nel cammino del credente: più questi è maturo, più i fenomeni hanno un significato teologico-esistenziale. Visioni, apparizioni, stimmatizzazioni ecc. rappresentano un’autentica espressione mistica solo se nascono da un cammino spirituale ricco e maturo. Mai queste manifestazioni vanno isolate dalla spiritualità di chi le sperimenta perché essa è la cartina di tornasole, la prova, la verifica circa la loro bontà. In definitiva, è l’itinerario di fede del cristiano il criterio di valutazione su ciò che di straordinario accade in detto percorso.   

LE STIMMATE: FENOMENO MISTICO

LEGATO ALLA PASSIONE E ALLA MORTE DI CRISTO  

 

Articolo apparso sulla rivista

Città di Vita, n.1- Gennaio-Febbraio 2024, pp.29-35.

 

LA STIMMATIZZAZIONE DI FRANCESCO:

L’ULTIMO SIGILLO DI DIO 

 

Articolo apparso sulla rivista

Città di Vita, n.2- Marzo-Aprile 2024, pp. 132-138. 

 

Lasciati accendere sempre più fortemente da questo ardore di carità. (S. Chiara)

it_ITItaliano