LA MISTICA

LA MISTICA, DEFINIZIONE

Una possibilità data a tutti

Il Catechismo della Chiesa Cattolica (al n. 2014) offre la definizione di mistica.  Eccola: “Il progresso spirituale tende all’unione sempre più intima con Cristo. Questa unione si chiama « mistica », perché partecipa al mistero di Cristo mediante i sacramenti – « i santi misteri » – e, in lui, al mistero della Santissima Trinità. Dio chiama tutti a questa intima unione con lui, anche se soltanto ad alcuni sono concesse grazie speciali o segni straordinari di questa vita mistica, allo scopo di rendere manifesto il dono gratuito fatto a tutti”.

La mistica cristiana è l’unione profonda, intima e radicale con Dio di chi percorre un cammino di trasformazione interiore e di consapevolezza, mediante la luce della grazia e l’impegno personale.  Siamo al vertice della preghiera e della vita spirituale perché si verifica la scoperta di Dio in sé e di sé in Dio. E’ il frutto di un cammino di esodo dalle nostre fragilità fino alla terra promessa della vita mistica.

La vita mistica è possibile a tutti, per ognuno è auspicabile questa maturazione profonda nella fede, che consente lo svelarsi della bellezza e dell’intensità di questa condizione unitiva: è questo il cuore della mistica. I fenomeni straordinari hanno la loro importanza perché sono un segno delle meraviglie che Dio compie in noi, ma l’essenza della mistica è la comunione con Dio.

DIMENSIONI TEOLOGICHE DELLA MISTICA

LA MISTICA, CAMMINO SUBLIME E COINVOLGENTE

Dio invita tutti a scoprire la profondità e la bellezza dell’unione con Lui, a fare esperienza concreta di una preghiera e di una fede sempre più intense e coinvolgenti. E’ Dio ad invitare la persona alla vita mistica, a condurla con la sua grazia ad un’intima comunione con Lui, a farle sperimentare la sua guida ed una felicità inaudita. 

La vita mistica è il frutto della maturazione nella fede in cui si realizza una armoniosa sinergia tra la grazia che promana da Dio e la determinazione della persona. Passo dopo passo si è condotti a fare l’esperienza di essere abitati da Dio e di abitare in Lui. Molti padri e autori cristiani hanno descritto la mistica mediante molteplici percorsi graduali.

COME NASCONO I DIZIONARI DI MISTICA E I CONVEGNI DI ASSISI
STORIA DI UNA TEOLOGIA MISTICA IN DIALOGO

Articolo apparso nel volume

L. Bianchi-R. Di Muro (a cura di), In dialogo. Metodo scientifico e stile di vita, Dehoniane, Bologna 2020.

LA VITA MISTICA È CARATTERIZZATA DA PRESUPPOSTI, COSTANTI, EVOLUZIONI, LINGUAGGI E PERCORSI GRADUALI

LA CONTEMPLAZIONE, IN COSA CONSISTE

La mistica ha le sue radici nella contemplazione. La contemplazione è  ricerca di Dio nella preghiera, nella lectio divina, negli eventi di ogni giorno. Chi contempla ha bisogno si silenzio e raccoglimento perché Dio gli permetta di scoprire i tesori dell’unione profonda con Lui.  Lui è in noi e noi in Lui.

IL LINGUAGGIO DEI MISTICI

Il linguaggio dei mistici è paradossale, caratterizzato da metafore e simboli. Ciò accade perché la mistica offre delle gioie indicibili ed esprimibili solo in forma figurata. Il mistico è un poeta che narra la sua unione con Dio in tutto il suo coinvolgimento con parole che fanno intuire la bellezza di quanto sperimenta.

 

LA LIBERTÁ INTERIORE DEI MISTICI

Il mistico compie uno svuotamento da ciò che intralcia la sua unione con Dio. Per questo compie un cammino di ascesi che lo conduce a una trasformazione interiore portatrice di vita mistica. La vita mistica implica un cammino impegnativo e liberante, volto a creare tutti gli spazi interiori affinché la grazia operi al meglio.

 

LA MISTICA È UN ITINERARIO

La Triplice Via, Il Castello Interiore, La Salita del Monte Carmelo: sono titoli di scritti nei quali sono indicati particolari cammini mistici. In ogni epoca storica santi ed autori spirituali hanno individuato vie mistiche da proporre per far crescere la consapevolezza della possibilità che tutti hanno l’opportunità di essere mistici.

I SIMBOLI DEI MISTICI

 

LIBERTÀ INTERIORE E MISTICA

I MISTICI

I mistici sono persone assolutamente normali, che hanno la determinazione nel dedicare spazi e tempi alla preghiera ed alla contemplazione. Sperimentano la sublimità della preghiera vivente e la concretezza del servizio al prossimo. Essi approdano alla consapevolezza dell’abitare in Dio e dell’essere da Lui abitati. I mistici di tutti i tempi insistono nel far capire che quanto essi vivono è il frutto di un percorso che tutti possono sperimentare. In tanti hanno lasciato scritti significativi per comunicare la possibilità della mistica per tutti.

i FENOMENI MISTICI

Le visioni, le apparizioni, le locuzioni interiori, le bilocazioni, le stigmatizzazioni sono solo alcuni dei fenomeni mistici straordinari che possono far parte dell’esperienza mistica, il cui cuore è e resta la comunione intima con Dio. I fenomeni sono il segno delle meraviglie che Dio compie nel mistico e sono una testimonianza di grande peso presso tutti i fedeli e tutta l’umanità. Essi sono segni accompagnatori del vissuto mistico.  L’autenticità dei fenomeni è data dall’ autenticità della vita spirituale del mistico. 

Poni la tua mente nello specchio dell'eternità, poni la tua anima nello splendore della gloria, poni il tuo cuore nella figura della divina sostanza e trasformati. (S. Chiara)

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